Warren Mosler-ek italieraz (2)

Alto il Deficit!, Up With The Deficit!1

Ikus Warren Mosler Italieraz (2012)2.


Elkarrizketa3:


1 – Non esiste la “mancanza di denaro”


(i) AEBko presidentea, Txinatiko maileguak?


Questa mia esperienza mi ha fatto capire esattamente come funziona il sistema monetario. Dovevo saperlo per ottenere dei buoni risultati. Adesso vi farò un esempio: il presidente degli USA e l’opposizione repubblicana continuano a dire che il governo americano non ha più soldi, e quindi dobbiamo prendere a prestito capitali dalla Cina per essere in grado di continuare a spendere; sono andati in continuazione in Cina per parlare con i banchieri, per essere sicuri di potersi finanziare la guerra in Afghanistan, la sanità ecc...”


Aipatutakoa zentzugabeko ergelkeria da:Questa è un’assurda stupidaggine.”


(ii) Irlanda, zorra, Europako Banku Zentrala (EBZ) eta AEBko FED (Federal Reserve)


Il mese scorso, quando l’Irlanda doveva ripagare il proprio debito, alla Banca Centrale Europea {di segnilo BCE n.d.r.) si disse che, successivamente al ripianamento del debito, i fondi praticamente si sarebbero volatilizzati nel computer della BCE.”


Adesso io vado alla FED e so come il governo spende i soldi. Quando mi arriva l’assegno della previdenza sociale, cioè la pensione corrispondente, io guardo lo schermo del mio computer e vedo il mio conto, a 4000$, improvvisamente cambiare e passare a 5000$. E, allora, cosa ha fatto la FED? Hanno preso una moneta d’oro e l’hanno spiaccicata nel computer? No, hanno semplicemente cambiato un numero, il quattro l’hanno fatto diventare un cinque.


Hanno semplicemente cambiato i numeri. Non esiste la mancanza di soldi. Non esiste una cosa del genere.”


2 – Dall’Euro alla nuova moneta italiana: aggiustamento di valore una tantum


a) Lirara itzultzea


Ritornare alla lira è piuttosto semplice. Il governo smette di tassare la gente in euro, iniziando invece a tassare in lire. Chiedendo una valuta che nessuno possiede, nasce dunque un bisogno disperato di lire. Se non si riescono a pagare le tasse in lire, si perde la casa, la macchina, si può perdere tutto, quindi la gente ha bisogno di lire. A questo punto il governo comincia a pagare gli stipendi pubblici in lire e quindi quest’uldme immediatamente acquisiscono valore, perché sono necessarie per pagare le imposte. A seconda di quello che il governo decide di pagare in lire, ci potrebbe essere un unico aggiustamento: per esempio se decide di pagare troppo, e questo è un importo da decidere, allora ci potrebbe essere un aggiustamento verso il basso. Se invece decide di pagare troppo poco, allora ci potrebbe essere un aggiustamento una tantum verso l’alto.”


Quindi se con la propria valuta si fa un grosso errore si può fare un aggiustamento una tantum. 0vviamente, questo aggiustamento una tantum è molto diverso dall’inflazione.”


b) Kapital ihesa?


Con una valuta a tasso di cambio variabile, fluttuante, quella che noi chiamiamo valuta FIAT, diciamo che non esiste una cosa che si possa definire fuga di capitali nel modo in cui la gente tende a pensare. L’idea della fuga dei capitali, viene dal Gold Standard (Standard Aureo, n.d.r.); essa avveniva quando l’oro usciva dal paese, a causa di un problema commerciale o un deficit commerciale (quest’ultimo si ha quando si importa di più di quanto si esporta, n.d.r.).“


Ecco perché oggi è inapplicabile questo concetto: non vige più la situazione che lo rende possibile. Oggi, per esempio, se un qualunque paese avesse dollari statunitensi, essi si troverebbero su di un conto alla FED, mentre gli euro si trovano invece alla BCE. Se si avessero dei soldi in euro in un’altra banca, questa banca vanterebbe un credito nei confronti della banca centrale, per cui esse agiscono da agenti, per così dire. Quando c’è una fuga di capitali cosa succede? Succede che i dollari, per esempio, rimangono alla FED, ma il nome sul conto cambia. I dollari non vanno in nessun posto, cambia solo il nome sul conto. Se qualcuno che si chiama Joe a New York, per esempio, compra un qualcosa da una persona in Messico che si chiama José, il nome sul conto alla FED passa dall’essere Joe ad essere José. Praticamente non c’è fuga di capitale, il capitale non si muove!


c) Eurotik lirarako aldaketa, desastre ote?


Quando il governo tassa in lire (e comincia anche a spendere in lire) se sì hanno degli euro in banca, si continueranno ad avere. Quesd non devono essere convertiti: non c’è alcun motivo per cui il governo li debba convertire. Le persone che possiedono degli euro, si troveranno nella situazione in cui avranno bisogno di lire per poter pagare le tasse. Ne! caso in cui si decidesse di pagare le tasse (sugli immobili, tassa di circolazione, eccetera) la popolazione dovrebbe vendere gli euro per comprare delle lire e far fronte così ai propri obblighi.”


d) Etsenplu bat


… la fabbrica deve pagare gli operai in lire eppurele riserve delle banche sono in euro; inizialmente ci si troverebbe con una carenza di lire, purché il governo non decida di convertire i depositi bancari, ma nessuno vorrebbe che il governo lo facesse, quindi perché preoccuparsi di questo? Se il governo convertisse i depositi bancari in lire, questo sì che porterebbe ad un crollo immediato della valuta! Ma perchè il governo dovrebbe decidere di fare una cosa del genere? Non farebbe mai una cosa che non avesse senso.”


3 – Onorare i debiti pubblici, estero e interno, con la nuova moneta


i) Petrolioa erostea


il petrolio non deve essere pagato in dollari: questo è un mito. Praticamente il petrolio viene prezzato in dollari, e questo è molto diverso. Tutto quello che bisogna fare è guardare la lista dei tassi di cambio tra le diverse monete e il dollaro, e al tasso di cambio equivalente aggiungerci il pagamento di una commissione per la banca. Si può comprare il petrolio con qualunque valuta si preferisca usare.”


Non importa in quale valuta il petrolio venga prezzato: questa è una tattica per spaventare la gente.”


ii) Europarekiko merkataritza


Per poter realizzare questi pagamenti, il governo deve comprare euro con la propna valuta, allo stesso modo in cui nei paesi europei compravano i dollari come parte della propria politica commerciale. Si comprerebbero degli euro come parte della politica nazionale per pagare il debito, e, quando si comprano gli euro in cambio di lire, si mette una pressione verso il basso (svalutazione, n.d.r) nei confronti della lira.”


… se la lira italiana è considerata troppo forte, allora si possono comprare euro, un po’ come stanno facendo gli svizzeri. Se la lira, invece, è debole si può decidere che essa non serva ad adempiere a scopi pubblici. Quindi, in sostanza, si potrebbe vendere la lira per comprare euro affinchè si onori il proprio debito. Il bene pubblico riguarda sempre e comunque considerazioni contingenti e future.”


4 – Debiti dei privati – Tassi d’interesse


… la politica pubblica promuove la piena occupazione, tutti quelli che vogliono un posto di lavoro riescono ad ottenerlo e, con un salario che gli permetta di vivere, l’economia potrà tornare ad andare bene e il fiaturo sarà quindi prospero. Quando si ha una propria valuta, se sapete come funziona il meccanismo, potete sempre promuovere la piena occupazione.”


Il governo deve mettere in atto delle politiche pensionistiche per le persone al di sopra dei 65 anni. Non dovrebbe fare nulla, solo scrivere un assegno. Basterebbe una persona sola al governo per farlo.“


un’espansione della spesa pubblica, ma non del numero dei dipendenti pubblici.”


Interes tasa


Con la nuova lira, si tornerebbe al vecchio sistema, in cui la banca centrale, in questo caso la Banca D’Italia, fisserebbe il tasso di interesse. Personalmente, io consiglierei di lasciare il tasso interbancario (cioè il tasso sui prestiti tra banche, n.d.r.) a “zero”. Cosa che è avvenuta in Giappone già da venti anni.”


5 – Rapporto tra Banche Centrali e governo


E il mercato a fissare i tassi di interesse sui titoli. Quando si ha una propria valuta, i tassi di interesse sui titoli anticipano il livello dove la banca centrale fisserà il proprio di tasso d’interesse.”


Non è credito e non è a rischio di default semplicemente perché non c’è questo rischio con una valuta sovrana.”


Quando spendono più di quanto tassano, quesd soldi (es. lire) rimangono lì nella Banca Centrale in conti che noi, negli Stati Uniti, chiamiamo ”conti di riserva’. Praticamente è solo un nome per chiamare un conto corrente. Non c’é niente di male a lasciare le lire in questi conti correnti. Praticamente un titolo di Stato é un altro conto corrente presso la Banca Centrale: è come un conto corrente in un conto di risparmio. Quando si ha una propria valuta e una politica basata su un tasso di cambio variabile, non c’é motivo per cui debbano esistere questi due tipi di conti, e non c’é motivo per cui debbano esistere dei titoli. Il motivo alla base dell’esistenza dei titoli, ci riporta all’esistenza dello standard aureo: non si vuole che la gente incassi i soldi e si prenda l’oro e quindi glielo si fa mettere da parte in titoli. Praticamente i titoli (bond) non valgono più per la nostra valuta, ma continuiamo a produrne.”


(Segituko du)


3 Paolo Barnard kazetariak Mosler-i egindako elkarrizketa. Aipuak Mosler-enak dira.

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